Autunno in arrivo: non lasciatevi abbandonare ai dolci ricordi estivi, Capodanno vi attende!
Le statistiche non nascondono il dato: la ‘sindrome da rientro’ colpisce una percentuale altissima di italiani i quali con fatica tornano alla routine del quotidiano.
Ciò vale a tutte le età: dagli adolescenti agli adulti, ragazzini e ragazzine (i flirt estivi sono tremendi!), uomini e donne, dopo un periodo sereno trascorso in vacanza, con fatica, e tanto malumore, rientrano al lavoro, alle scuole, alla quotidianità che appare sempre come privazione di quella libertà tipicamente estiva.
Tra quotidiani e psicologi sul web la ‘sindrome da rientro’ offre diversi spunti per coloro che volessero ‘ammortizzare’ il ritorno tra banchi di scuole, uffici, pratiche da sbrigare, riunioni, mense aziendali, stabilimenti di produzione, ma una regola vale su tutte: se credete nella resilienza, cioè nella capacità di lasciarvi scivolare addosso il peso dell’esistenza, anche quando sentite la vostra vita davanti ad un periodo buio e non voluto, siate positivi ed in pochi mesi, davvero molto più velocemente di ciò che immaginate, le vacanze natalizie arriveranno, con esse il Capodanno.
Quale migliore occasione quindi per mutare d’umore e pianificare con enfasi quei giorni di festa, soprattutto la notte del 31 dicembre, da sempre folle e spensierata.
Il Capodanno perfetto è nelle vostre idee: dai tropici alle città d’arte, dalle piste innevate alle feste con amici, solo la fantasia è un limite
Abbiamo appurato che non serve a nulla rovinarsi i primi giorni d’autunno pensando alle vacanze terminate: arrivano presto i primi freddi ma sono spesso accompagnati da quelle belle giornate di tepore, dal colore del foliagé, dai sapori intensi e ghiotti dell’autunno.
Affrontate questi giorni con spirito costruttivo e non cadrete in depressione, una mente positiva e propositiva è pronta a mettersi subito all’opera per giungere preparata al meglio al Capodanno.
Ovviamente se pianificherete un veglione tropicale, dovrete organizzare per tempo la vostra trasferta, cercare il volo più conveniente, decidere, da soli o in famiglia, la località da raggiungere, eventualmente contattare guide locali per esaltare giorni che saranno sicuramente fantastici.
Le giornate di capodanno sono inflazionatissime e non solo nei viaggi tropicali: alberghi, sale da ballo, località termali o invernali dedicate agli sport su neve, hall nelle quali organizzare feste, improvvisamente si trovano al centro di richieste molteplici, motivo per il quale è meglio lasciare alle spalle la malinconia e buttarsi a capo chino sulla pianificazione logistica e organizzativa del Capodanno.
Sarete in Thailandia sdraiati su bianche spiagge di isole dal sapore tropicale come Koh Samui o Koh Lipe?
Oppure tra le meravigliose rovine di Angkor in Cambogia, a Petra, tra i misteri delle piramidi o sulle vette andine, nella savana africana, a Capodanno si sogna per iniziare al meglio l’anno nuovo.
Non importa: non trascurate un’organizzazione preventiva, ricordando magari che tra le mete più gettonate dagli stranieri, la nostra capitale non è seconda a nessuno.
Quindi Capodanno a Roma?
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Roma, capitale d’Italia, della storia, del divertimento
Roma, una città che ammalia da sempre il turista, un po’ per l’assoluta bellezza monumentale di tesori archeologici sparsi in tutta la città, rovine nelle quali si respira la storia di secoli, dall’Impero al Rinascimento all’epoca moderna, ma Roma, per la sua particolare locazione geografica, protetta dalle colline, carezzata dalla brezza marina, anche in inverno gode di un clima privilegiato, quindi non sarà impossibile trovare giornate molto meno fredde rispetto alla media di altre città.
Nell’era della società 2.0 però nulla va lasciato al caso, improvvisando con percentuali d’insuccesso clamoroso: per un Capodanno perfetto, professionisti del settore nella Città Eterna vi attendono per concedervi la possibilità di organizzare un 31 dicembre indimenticabile.
Capodannoroma.org è il sito di un’organizzazione specializzata in sogni: sogni che possono esaudirsi in ville di alta classe, castelli, ristoranti o discoteche, uno staffi di professionisti pronti a creare il sogno, renderlo realtà in una città che sa ancora sognare.